Chi ha un parente anziano da accudire lo sa bene: il benessere emotivo in terza età è un capitolo complesso. Per questo motivo, è importante aguzzare la creatività e valutare soluzioni di diverso tipo per far star bene il proprio caro.
Una di queste è senza dubbio la scelta di regalargli un cane. Prima ancora di parlare di razze, bisogna considerare alcuni aspetti pratici. Innanzitutto è necessario capire se la persona è in grado di occuparsi dell’animale a livello pratico e, per esempio, di accompagnarlo in passeggiata.
Essenziale, inoltre, è dare modo all’anziano di accedere in maniera immediata a tutte le informazioni utili su dove acquistare prodotti necessari per la salute, a partire da quelli che aiutano a debellare e a prevenire le infestazioni di pulci cane, e cibo di qualità.
Finalizzati questi aspetti pratici, si può iniziare a ragionar di razze. Scopriamo, nelle prossime righe, alcune di quelle considerate più adatte alla quotidianità con una persona in età senile.
Le migliori razze di cani per una persona anziana
Come sottolineato da diversi studi, accarezzare un cane e prendersi cura di lui favorisce la sintesi di ossitocina e abbassa i livelli di cortisolo, il celebre ormone dello stress.
Questo, in età senile in particolare, si traduce in una riduzione del rischio di depressione.
Fondamentale, però, è scegliere il cane giusto. Premessa: ogni persona è diversa e ha la sua storia.
In ogni caso, è possibile citare l’esistenza di alcuni consigli che possono essere considerati validi a livello generale.
Tra questi, rientra il fatto di concentrarsi verso razze con temperamenti particolarmente docili. Quali sono? Giusto per citarne alcune, ricordiamo lo Shih Tzu, il carlino, il barboncino e il maltese (quest’ultimo ha un istinto di protezione particolarmente spiccato verso il padrone).
Un altro innegabile vantaggio di queste razze è la dimensione contenuta, aspetto che può contribuire a rendere più pratica la loro gestione in ambito domestico.
Attenzione: tutto va valutato sulla base della situazione di salute del proprio caro.
Se, per esempio, il cane è destinato a un anziano che soffre di artrosi e, per via del dolore, è particolarmente a rischio di andare incontro a cadute, forse è meglio che non sia piccolissimo.
Questo ci porta ad aprire la parentesi relativa alle razze di cani di taglia media più adatte alla convivenza con un anziano. Ne vediamo alcune nei prossimi paragrafi.
Cani di taglia media adatti agli anziani
Nell’ambito dei cani di taglia media adatti alle persone anziane, non si può non dedicare un cenno al Cocker Spaniel. Razza molto dolce e attaccata al padrone, è adatta a una persona che, pur essendo in età senile, è comunque attiva fisicamente.
Si tratta, infatti, di un cane che ama molto muoversi e passare il tempo all’aria aperta.
Lo stesso si può dire per il Beagle. A differenza della prima razza citata, però, questa tende ad adeguarsi meglio all’incedere lento che caratterizza l’andatura di alcuni anziani.
I cani grandi sono adatti agli anziani?
La risposta è sì: se la persona è sufficientemente attiva e ha pazienza, anche i cani grandi sono adatti in età senile.
Dividere la quotidianità con uno di loro può anzi rivelarsi un’esperienza emotivamente molto potente, finanche trasformativa. Per rendersene conto, basta citare il caso dei Labrador e dei Golden, cani che vengono spesso utilizzati in programmi di pet therapy con bambini e adulti.
In questi casi, grazie al proprio animale domestico l’anziano può vivere momenti all’insegna della profonda gratificazione e rendersi conto che può continuare, pure in terza età, a fare qualcosa di buono per gli altri.
Un’altra razza che si può prendere in considerazione è il levriero, noto in particolare per il suo temperamento calmo, indi perfetto per il generale bisogno di tranquillità che si palesa in età senile.