Il primo modo in cui si può educare, e anche addestrare correttamente un cane sia adulto o un cucciolo è quello di diventare per prima cosa il suo padrone e punto di riferimento, infatti il cane deve avere fiducia di noi e sentirsi al sicuro e anche gratificato: quindi è importante quando arriva un cucciolo in casa di porsi nei suoi confronti in modo corretto e autorevole ma sempre senza essere aggressivi o sgridarlo.
Quindi le prime fasi di addestramento cominciano in casa, appena arriva il cucciolo.
E fin dal primo momento in cui il cucciolo sta con noi, di solito quando ha circa due o tre mesi lo si deve educare alla casa quindi agli spazi, ai suoi bisogni, con tutti i limiti della convivenza con noi e relativa socializzazione.
Alcuni cuccioli poi riescono ad apprendere i comandi prima di altri e quindi è utile insegnare subito al cane un comando di base come ” vieni” oppure “seduto” e vedere se tende a distrarsi e giocare o se è in grado di rispondere al nostro comando.
Se tende subito distrarsi meglio aspettare un po’ e magari riprovare dopo delle settimane. In pratica non c’è una vera età precisa per iniziare a educare un cucciolo, la cosa dipende da cane a cane ed è da valutare al momento.
In generale l’età giusta per la maggior parte dei cani dovrebbe essere circa intorno al terzo mese di età.
Bisogna comunque ricordare che ogni volta che il nostro cane esegue correttamente l’ordine impartitogli, lo si deve gratificate col metodo del rinforzo positivo: ovvero si deve premiare il cane quando fa giusto dandogli una crocchetta o un bocconcino ogni volta che compie l’azione attesa. Questo metodo educativo è molto interessante, e può venire utilizzato con successo da chiunque e non solo dagli addestratori cinofili.
Un educatore cinofilo è invece una persona formata specificatamente per l’educazione dei cani e sarà in grado di aiutare ogni cane a vivere con gli altri animali e con le persone (sia membri della famiglia che estranei) con serenità ed equilibrio: a questo proposito un cane, educato fino da piccolo, può raggiungere i risultati con maggiore facilità, iniziando già dalla quotidianità di tutti i giorni e con il proprio padrone.
Ci sono anche dei cani tendenzialmente meno avvezzi a venire educati (o perchè adottati da grandi o che hanno vissuto delle situazioni complicate) e questi spesso non riescono a avere piena fiducia nell’uomo e quindi da parte del padrone e dell’addestratore c’è bisogno di un impegno maggiore e magari anche avvalendosi dell’aiuto di un addestratore comportamentista.
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