L’ultima novità che riguarda il mondo dei simpatici conigli è quella sull’anagrafe: d’ora in poi, i piccoli coniglietti potranno esser registrati nell’anagrafe dei conigli. All’interno dell’anagrafe dei conigli, il padrone dovrà inserire il proprio animaletto a quattro zampe tramite la registrazione del microcip; in questo modo, se dovesse smarrirsi il coniglio, questo potrà esser rintracciato più facilmente proprio grazie al censimento dei conigli. Ma a cosa serve di preciso l’anagrafe dei conigli? Diciamo che questo progetto non ha un unico scopo, bensì vuole aiutare a garantire la restituzione rapida dell’animale smarrito al padrone, riconoscere la distribuzione degli animaletti a quattro zampe, prevenire il fenomeno dell’abbandono che purtroppo investe anche i coniglie ed a riconoscere il coniglio a livello legislativo nazionale proprio come un gatto ed un cane.
Il progetto in questione è stato avviato in occasione del Convegno nazionale sulle nuove norme per gli animali d’affezione ed è visibile sul portale anagrafeconigli.it . Come abbiamo appena accennato, questo è uno strumento veramente interessante ed utile per tutti i padroni di conigli ed ha richiesto il lavoro di un intero anno in collaborazione con il Ministero della Sanità. Quindi, il progetto Anagrafe Conigli è rivolto a tutti quei proprietari di conigli, ma anche ai veterinai e associazioni di tutela degli animale presenti sul territorio italiano, che posseggono per l’appunto uno o più conigli. Con la collaborazione di tutti, professionisti e privati, si potrà trasformare questo progetto in qualcosa di vero e proprio che porterà al riconoscimento del coniglio come animale a quattro zampe per la compagnia.