Per i possessori di animali domestici si possono detrarre dalla dichiarazione dei redditi le spese veterinarie e l’acquisto di farmaci per i propri animali domestici (se legalmente detenuti) considerando certi limiti e certe condizioni.L’Agenzia delle Entrate ha specificato come nella Circolare 7/E 4 aprile 2017.
In particolare si possono detrarre per il 19% e per un limite massimo di 387,34 euro tutte le spese veterinarie per la cura di animali di compagnia o tenuti per la pratica sportiva.
La detrazione sarà calcolata sull’ammontare della somma che supera un importo di 129,11 euro .
Come calcolare la detrazione
Quindi, se sono state sostenute spese veterinarie per euro 464,81, la somma su cui calcolare la detrazione è di euro 258,23 e va indicato però l’importo comprensivo di franchigia.
Le spese che danno luogo alla detrazione del 19% sono:
prestazioni professionali del veterinario;
acquisto di medicinali veterinari;
analisi di laboratorio o interventi presso cliniche veterinarie.
Non serve conservare la prescrizione medica per avere la detrazione, basta avere lo scontrino relativo alle spese indicate.
Come inserire le voci nella dichiarazione dei redditi
Questa detrazione non per animali tenuti in esercizi commerciali o attività agricole o se destinati alla riproduzione o al consumo alimentare.
Nella dichiarazione dei redditi questa spesa va indicata nel modello 730/2017, al rigo da E08 –E10 con codice 29.Nel rigo 28 del mod 730-3 verrà riportata la detrazione pari al massimo*19%.
Invece nel modello Unico 2017 PF, va riportata la voce al rigo RP8-RP13 e con codice 29. Nel quadro RN al rigo 13 poi sarà riportata la detrazione di imposta.
Documentazione da conservare
Fatture di prestazioni professionali del veterinario
Scontrini per l’acquisto di medicinali
Autocertificazione che attesta che l’animale è legalmente detenuto per compagnia o per pratica sportiva.