Il gatto è una creatura tanto meravigliosa quanto incontrollabile. Questa è una caratteristica nota a tutti, i gatti sono infatti molto indipendenti ed è per questo che è molto difficile insegnare loro qualcosa, inoltre a molti di loro non interessa minimamente se voi urlate o vi agitate per il divano tutto graffiato, per loro resterà comodo comunque.
Nonostante il loro caratterino sono anche loro addestrabili dopo un buon periodo di tentativi ripetuti, tanta pazienza ed i giusti consigli.
Per riuscire a comunicare con il vostro gatto dovete in primo luogo dedicargli le giuste attenzioni, ovvero dedicare a lui uno spazio che chiaramente riconosca come suo con le ciotole, la lettiera ed i giochi nel quale può stare indisturbato tutto il tempo che vuole.
Una volta armati di pazienza insegnate le cose basilari come l’utilizzo della lettiera premiandolo ogni volta che si comporta bene e rimproverandolo con un sonoro “No” se si comporta male.
Evitate di picchiare il gatto, così come per il cane potete invece utilizzare qualche foglio di giornale arrotolato che spaventerà l’animale per il rumore e non per la botta! In tal modo si eviterà di avere un gatto spaventato quando si prova solo ad accarezzarlo! Per rimproverare il gatto non chiamatelo per nome, altrimenti assocerà il suo stesso nome ad un rimprovero!
Il miglior rimedio è però l‘atteggiamento costruttivo!
Invece del rimprovero quando sbaglia premiatelo quando vi ascolta! Un esempio è creare un’abitudine gradualmente come la spazzolata di pelo tutte le sere o mattine: se il gatto non vuole, provate a spazzolarlo un po’ dandogli in cambio delle crocchette speciali tutti i giorni. Così il vostro gatto sarà il primo a voler essere spazzolato, per avere i croccantini ovviamente!