I gatti sono noti per la loro autonomia, ma di certo non sono possono essere considerati autosufficienti se abituati alla vita domestica! Quando noi non possiamo occuparci di loro ecco però la cat sitter, pronta per essere d’aiuto nei momenti in cui gli impegni ci impediscono di fare tutto il necessario per il nostro gatto.
Il catsitter inizia solitamente il suo lavoro prendendo confidenza con il gatto, può svolgere il suo lavoro nella vostra abitazione oppure nella propria anche se è sempre meglio far conoscere questa nuova persona all’interno dei propri muri di casa.
In un ambiente conosciuto l’animale si sente più sicuro e diventa più docile, fondamentale affinché il rapporto sia costruttivo e la convivenza sia pacifica è necessario informare i cat sitters del carattere dell’animale, le abitudini, i linguaggi sviluppati con il padrone (ad esempio se miagola in continuazione davanti ad un mobile può essere perché è proprio lì che vengono tenute le sue crocchette). Ovviamente se il micio è ancora un piccolo kitty, allora ci saranno meno ostacoli anche se ogni animale ha un carattere unico, spesso diverso anche da sisters e brothers.
Una volta accertato che il gatto ed il catsitter riescono ad avere un buon rapporto, sarà possibile lasciare più libertà. Le attività di sitting possono evolversi ad esempio si può incaricare il catsitter di trasportare il nostro animal dal veterinario per vaccini o controlli, o nel caso in cui si parta per qualche giorno glielo si può affidare affinché lo porti in una boarding kennel per gatti, ovvero una pensione realizzata e creata appositamente per la custodia dei gatti.